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26 marzo 2019

Smart working & collaboration per piccole e medie imprese competitive

Ecco perché anche le pmi non possono fare a meno delle nuove tecnologie

È grazie alla collaborazione tra persone e tra team differenti che un’azienda raggiunge i risultati stabiliti. Non è una questione di grandi leader o manager illuminati. Da tempo ormai la Collaboration ha dimostrato di essere un fattore determinante per la crescita e il mantenimento di aziende di ogni settore e di qualsiasi dimensione, non è infatti interesse esclusivo delle grandi aziende all’avanguardia disporre di tecnologie di Collaboration. Permettere ai dipendenti di un’azienda di comunicare tra loro ed esternamente in maniera diretta, veloce e immediata in qualsiasi luogo essi si trovino è infatti fondamentale a tutti i livelli.

Collaboration e smart working

Con il termine smart working si fa riferimento a tutte quei provvedimenti all’interno della cultura organizzativa dell’azienda che permettono di svolgere il proprio lavoro e di comunicare con i propri colleghi con facilità e semplicità. Non si parla semplicemente di poter lavorare da casa una volta ogni tanto.

Lo smart working, nel suo significato più profondo, presuppone una rivoluzione della cultura aziendale: l’impostazione deve essere prettamente digitale. Ecco la definizione data dall’Osservatorio del Politecnico di Milano: possono essere definiti Smart Worker coloro che hanno flessibilità e autonomia nella scelta dell’orario e del luogo di lavoro e che sono dotati di strumenti digitali adatti a lavorare in mobilità, eventualmente anche all’esterno delle sedi aziendali.

Smart workers: dati importanti

Stando alla definizione appena citata, in Italia lo scorso anno si sono contati circa 480.000 smart workers, il 20% in più rispetto alla rilevazione dell’anno precedente. Ma chi è lo smart worker tipo? A livello socio-demografico i lavoratori smart sono prevalentemente uomini (76%), con un’età compresa tra i 38 e i 58 anni (50%) e residenti nel Nord-Ovest (48%). Dalle statistiche emerge poi che il 39% degli smart workers si dichiara completamente soddisfatto di come può organizzare il proprio lavoro, dato molto alto rispetto alla percentuale dei lavoratori classici che si dichiarano totalmente soddisfatti (18%).

Le ragioni che motivano gli smart workers riguardano direttamente la sfera privata: evitano lo stress degli spostamenti da casa, guadagnando tempo e migliorando la loro qualità della vita. Ma non si tratta soltanto di questo. Dal campione interrogato dal Politecnico di Milano infatti è emerso che il 41% ha visto aumentare la qualità dei propri risultati, il 38% ha notato un miglioramento della propria efficienza e il 36% si sente maggiormente motivato professionalmente.

Lavorare smart: cosa ti serve

Riuscire a creare una strategia di smart working nella propria azienda significa affrontare dei cambiamenti che riguardano vari aspetti dell’organizzazione del lavoro. Il primo è sintetizzabile nella parola flessibilità: bisogna essere maggiormente elastici rispetto a orari e luoghi di lavoro, provvedendo anche alla realizzazione di ambienti e spazi pensati in funzione di nuove modalità operative.

Indispensabile poi è chiaramente una tecnologia che supporti il lavoratore permettendogli di comunicare in maniera efficace, saranno indispensabili soluzioni di conference call, strumenti per la collaborazione in real time e strategie di sicurezza informatica che permettano di evitare rischi anche quando si lavora da altre reti o dispositivi rispetto a quelli aziendali. Attraverso dispositivi che facilitano la condivisione di informazioni, dati, practice è possibile migliorare la produttività, ottimizzando i flussi di lavoro e riducendo anche i costi operativi.

FasterNet: i servizi per le aziende smart

FasterNet, tra le sue proposte, offre anche servizi di Collaboration: con una consulenza iniziale vengono prese in esame le esigenze del cliente per valutare insieme le soluzioni più adatte. FasterNet può guidarvi nel mondo delle soluzioni di Collaboration di Cisco, di cui da anni è partner, identificata come leader in cinque Quadranti Magici di Gartner incentrati sulla collaborazione, inclusi i sistemi per conferenze Web e video di gruppo. Nello specifico è Cisco Webex Teams la soluzione che consente ai team di riunirsi, creare e comunicare in modo continuo su un'unica piattaforma facile da usare. Gli strumenti si adattano, in modo che non debbano farlo i team. Essere allo stesso punto è possibile per tutti, indipendentemente dal dispositivo o dall’applicazione usata e dal luogo in cui si trovano le singole persone.

Con Webex Teams è possibile lavorare sul proprio dispositivo mobile proprio come se si fosse in ufficio. Pianificazione, condivisione dello schermo e riduzione del rumore funzionano altrettanto bene con uno smartphone che in un sistema da sala. Cisco Webex Teams ti consente di trasferire il lavoro da stanze fisiche a spazi virtuali, senza mai perdere di vista ciò che accade. Dall'auto alla sala riunioni, tutti godono della stessa esperienza coerente e senza compromessi, con il telefono, il browser, il cellulare o i pluripremiati dispositivi Cisco per scrivania e sala riunioni. È possibile disegnare su lavagne, condividere file, tenere riunioni, effettuare videochiamate, condividere lo schermo e altro ancora,  garantendo anche che gli utenti guest ottengano la stessa eccellente qualità di cui godono i membri del team in ufficio. Webex Teams è compatibile con tutte le applicazioni e i sistemi operativi, inclusi gli strumenti Collaboration esistenti, così che tu non perda lo slancio.

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